Anche il sindaco di Sant’Arsenio, Donato Pica, ed il consigliere comunale delegato alla sanità, Vincenzo Forte, hanno voluto apporre la loro firma alla “Petizione popolare per il diritto alla riabilitazione per tutti i cittadini dell’Asl Salerno”, promossa dal Comitato per la perequazione.

Il Comitato per la Perequazione ha avviato una petizione per contrastare la discriminazione messa in atto ai danni di diversi comuni della Provincia di Salerno nella distribuzione dei fondi per la riabilitazione. “Oltre mezzo milione di salernitani, residenti in 77 comuni, sono discriminati all’interno della loro stessa provincia. Lo sono da tempo ma ora rischiano di esserlo ancora di più”, denuncia il Comitato. “E questo in un settore fondamentale come quello della salute, in particolare quello della riabilitazione. Partiamo dai numeri, che sono impietosi. Da un distretto all’altro della ASL di Salerno la spesa pro-capite per la riabilitazione passa da neanche 11 euro a quasi 64 euro”. Nel caso del distretto sanitario 72 di Sala Consilina la cifra poc-capite messa a disposizione per i singoli cittadini è di soli 16,63 euro, per il distretto sanitario di Sapri, solo 10,73 euro pro capite a fronte degli oltre 50 euro pro capite stabiliti per i cittadini che risiedono nei distretti di Salerno, Battipaglia e Capaccio.

“Per capirci, spiega il Comitato per la Perequazione, un bambino disabile che ha bisogno di riabilitazione se abita nel distretto “sbagliato” avrà meno di un sesto delle terapie che spettano a chi risiede in un altro distretto a pochi chilometri di distanza. È una sperequazione macroscopica che va avanti da anni e che nel tempo invece di migliorare è peggiorata”. Ad accendere i riflettori su questa situazione, insieme,  associazioni, sindaci, sindacalisti, rappresentanti del settore, hanno aderito al  Comitato per la perequazione, promosso da Vincenzo Pepe delegato FEDERLAB Campania (portavoce del Comitato), Miro Amatruda segretario generale CISL FP Salerno, Gennaro Falabella segretario provinciale UIL FP Salerno, Raffaele De Prisco sindaco di Pagani, Gianni Iuliano sindaco di Bracigliano, Carmine Pagano sindaco di Roccapiemonte, Claudia Nicchiniello presidente provinciale ANGSA (Associazione Nazionale Genitori persone con Autismo), Lorenzo Latella Segretario Generale Cittadinanzattiva Campania.  

A livello nazionale, la Regione Campania, si è battuta, con il Governatore De Luca in prima fila, perché l’assegnazione dei fondi alle regioni venisse fatta secondo la popolazione e il fabbisogno contro la logica della spesa storica. Allo stesso modo a livello regionale i fondi aggiuntivi li ha assegnati alle ASL, compresa quella di Salerno, che erano penalizzate rispetto alle altre proprio con l’obiettivo dichiarato di superare i divari esistenti.